Il blog di
classe
Negli ultimi
anni alcuni studi internazionali, indirizzi programmatici dell'Unione
Europea e norme emanate dalla Repubblica Italiana sostengono una
scuola improntata sullo sviluppo di alcune competenze fondamentali.
Tra queste è annoverata anche quella digitale che consiste nel
saper
utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della
società dell'informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la
comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC
[Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione]: l'uso del
computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e
scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti
collaborative tramite Internet. (Mario
Castoldi, Progettare
per competenze. Percorsi e strumenti,
Roma, Carocci, 2011, p. 37)
Il blog di
classe nasce dalla forte esigenza di condivisione di idee,
esperienze, problemi emersa nei dialoghi con gli alunni. Per evitare
che non si riducesse alla sola discussione in classe (momento
peraltro estremamente importante per lo sviluppo delle conoscenze) o
alla riproposizione di contenuti e stili comunicativi mutuati dal
mezzo televisivo, abbiamo pensato che uno strumento efficace e allo
stesso tempo innovativo per evitare dispersione e mancanza di
creatività fosse un blog di classe. Punto di forza di tale
esperienza pensiamo sia la possibilità offerta ad ogni studente di
dimostrare e affinare le proprie competenze attraverso un mezzo che
ormai risulta insostituibile nella vita sociale contemporanea.
Infatti, come sarà ben riscontrabile dalla realtà di ciascuno, non
c'è ambito lavorativo che non abbia, almeno in qualche aspetto,
diversi punti di contatto con il “l'esperienza digitale”: si
pensi alla compilazione di moduli on-line, gestione di banche dati,
comunicazione con posta elettronica (e-mail), progettazione edilizia,
uso di macchine a controllo numerico, robotica, impiantistica di
ultima generazione, ecc.
L'attivazione
di un blog di classe, dunque, ha lo scopo principale di favorire
l'apprendimento di alcune procedure basilari della comunicazione
digitale e di stimolare l'uso della strumentazione adatta a tale fine
per la condivisione positiva e arricchente del bagaglio di
conoscenze, abilità ed esperienze personali che costituiscono il
bagaglio prezioso di ogni vita umana.
Gli
ingredienti di un blog di classe “vivo e vegeto”
Mezzo
Il computer connesso al web o una
qualsiasi altra macchina che abbia accesso alla rete e che permetta
di interagire con i contenuti del blog. É, inoltre, indispensabile
avere una casella di posta elettronica.
Contenuti
Sgombriamo subito il campo dagli
equivoci: non verranno considerati i post e verranno cancellati i
commenti con insulti, volgarità, chiacchiere, polemiche, foto e
video con volti di minorenni o di adulti che non vogliono essere
pubblicati, file audio non attinenti alle attività qui sotto
riportate. Per ogni chiarimento sono disponibile ad un colloquio
personale in orario di ricevimento.
Verranno invece inseriti nel blog
tutti i tipi di testo (scritto, orale, audiovisivo, iconografico che
abbiano attinenza con la vita della classe), riconducibili a questi
argomenti: diari di classe, contenuti delle materie scolastiche,
viaggi, hobbies, interessi da condividere, libri letti o da leggere,
esperienze di gruppo o personali, notizie rilevanti per la
riflessione sul mondo contemporaneo, problemi da risolvere, metodo
di studio, orientamento. Non si esclude che possano essere proposti
altri argomenti.
L'attività del blog non
sostituisce per contenuto e metodo lo svolgimento normale delle
lezioni scolastiche, comprendente l'uso di strumenti tradizionali
(quaderni, penne, svolgimento delle consegne pomeridiane, prove di
accertamento, come verifiche scritte e colloqui, ecc.), semmai le
integra e le supporta.
Partecipazione
Se non si partecipa attraverso la
visita attiva, il blog muore. Dunque cercheremo di aggiornarlo
frequentemente con nuovi post e soprattutto solleciteremo il
commento a ciò che verrà scritto. Non verranno considerati i
commenti sbrigativi ed evasivi (faccine varie). Attualmente i social
network propongono questo tipo di commenti, ma con il tempo
l'uso ragionato e vario delle varie forme aggettivali della lingua
vi farà scoprire doti espressive e possibilità e di ragionamento
inaspettate. Verranno proposte alcune attività, quindi sarebbe bene
visionarlo almeno due volte alla settimana.
Se il blog maturerà e resterà
attivo, potrà essere un ottimo punto di partenza per preparare
l'esame di Stato.
Francesco
Bottaro